Il capo della politica estera dell’Unione europea, Federica Mogherini, ha dichiarato che il blocco di 28 membri non riconosce la sovranità israeliana sulle alture del Golan occupate.
“L’Ue ha una posizione molto semplice e chiara che ho avuto la possibilità di ribadire e riformulare in modo molto chiaro nel tempo e più recentemente. L’Ue non riconosce la sovranità israeliana su nessuno dei territori occupati da Israele dal giugno 1967, in linea con il diritto internazionale e con le risoluzioni 242 e 497 del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Questo vale anche per le alture del Golan“, ha dichiarato martedì la Mogherini in un commento sul sito ufficiale dell’Ue.
Il capo della politica estera dell’Ue ha aggiunto: “Parallelamente, i cinque Stati membri dell’Ue che attualmente siedono nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite – che sono Regno Unito, Francia, Germania, Belgio e Polonia – hanno espresso questa posizione comune a New York. Pertanto chiediamo sempre all’Ue e ai suoi Stati membri di parlare con una sola voce, ciò è stato fatto efficacemente in questo caso e non è l’unico che ho da dire”.
“Desidero ringraziare i 5 Stati membri che sono attualmente presenti nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite perché praticano il coordinamento delle posizioni in loco, esprimendo insieme queste posizioni, comprese le dichiarazioni di stampa pubbliche congiuntamente a cinque di esse, compresi gli incontri con me per coordinare le posizioni degli Stati membri dell’Ue nel Consiglio di sicurezza sta accadendo sempre più spesso. E penso che questo stia anche adempiendo una responsabilità che abbiamo come europei di sostenere il multilateralismo e un ordine internazionale basato su regole”.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, il 25 marzo scorso, ha riconosciuto ciò che ha definito la sovranità di Israele sulle alture del Golan, un territorio siriano che è stato sotto occupazione israeliana dalla Guerra dei Sei Giorni del 1967.
di Giovanni Sorbello
