di Redazione
Il regime saudita continua ad incassare pesanti sconfitte sia politiche che militari dalla brutale aggressione che ha scatenato contro lo Yemen.
Un battaglione di artiglieria saudita composto da 300 soldati schierati nella regione di Najran, lungo il confine con lo Yemen, hanno abbandonato le proprie postazioni militari e si sono uniti ai combattenti sciiti di Ansarullah e all’esercito yemenita.
Mercoledì scorso, le forze tribali e gli attivisti della regione saudita di Najran hanno formato un movimento politico-militare di opposizione al regime saudita denominato “Ahrar al-Najran”; la decisione giunge dopo che la regione all’inizio di questo mese ha manifestato la volontà di volersi separare dall’Arabia Saudita e unire le proprie forze per combattere il regime di Riyadh.
I giovani e gli attivisti politici della regione di Najran hanno chiesto ai combattenti di Ansarullah di fornire l’addestramento militare per le nuove generazioni.
Gli attacchi della monarchia saudita contro la popolazione yemenita hanno provocato finora la morte di almeno 4.727 civili, soprattutto donne e bambini.
