Il confronto militare tra India e Pakistan sta suscitano molte preoccupazioni anche in Medio Oriente. Ad esempio, l’Egitto possiede esattamente gli stessi sistemi di difesa aerea cinesi utilizzati dal Pakistan in questo scontro: HQ-16 e LY-80. Utilizza anche i caccia cinesi JF-17, acquistati negli ultimi anni.
Ora, di fronte al mondo intero, questi sistemi hanno dato prova di sé, superando in prestazioni alcuni dei più avanzati equipaggiamenti militari occidentali e russi.
I media israeliani stanno lanciando l’allarme. Questo significa molto per chi vive in questa parte del mondo, poiché sanno in prima persona come Israele crei il proprio spauracchio sui media e poi si precipiti a “insorgerne e uccidere per primo” con il sempre vecchio pretesto dell'”autodifesa”.
Pertanto, un recente rapporto ufficiale israeliano ha descritto la vendita di questi sistemi da parte della Cina all’Egitto come (rullo di tamburi): “Una minaccia diretta alla superiorità aerea di Israele nella regione”.
E non finisce qui. Giorni fa, Egitto e Cina hanno condotto per la prima volta in assoluto imponenti esercitazioni militari congiunte, denominate “Aquile della Civiltà 2025”. Gli aerei JF-17 cinesi sono stati avvistati sorvolare le piramidi.
Quello che sta accadendo tra India e Pakistan non è solo uno scontro limitato, ma un momento cruciale che ridisegna i confini dell’equilibrio militare globale. Questo conflitto ha elevato la Cina al vertice della corsa agli armamenti globale e, a quanto pare, ha rimodellato il panorama strategico del Medio Oriente.
di Redazione
