Marocco chiede azione contro Polisario
Il Marocco ha lasciato intendere che potrebbe agire unilateralmente se le Nazioni Unite e l’Algeria non fermeranno i combattenti del Fronte Polisario, accusati di effettuare incursioni nella zona cuscinetto.
“Se il Consiglio di sicurezza non assumerà le sue responsabilità, il Marocco assumerà le sue”, ha dichiarato il ministro degli Esteri marocchino, Nasser Bourita, dopo un incontro con il capo delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Il ministro ha dichiarato che il re Mohammed IV ha parlato direttamente con Guterres, esprimendo “il chiaro e deciso rifiuto del Marocco di queste provocazioni, queste incursioni del Polisario” in una zona cuscinetto del Sahara occidentale in cui l’Onu è responsabile della supervisione di un cessate il fuoco.
Il Marocco ha scritto al Consiglio di sicurezza domenica scorsa per riferire che i combattenti del Fronte Polisario erano entrati negli ultimi giorni nella città nord-orientale del Sahara occidentale di Mahbes, in violazione dell’accordo militare che istituisce la zona cuscinetto.
I combattenti sono arrivati a bordo di “veicoli militari, hanno allestito tende, scavato un fosso e costruito costruzioni usando sacchi di sabbia”, ha aggiunto nella lettera l’ambasciatore delle Nazioni Unite in Marocco, Omar Hilale, una copia della quale è stata ottenuta dall’Afp.
Alla domanda sulle dichiarazioni marocchine, il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, ha dichiarato che la missione Minurso “non ha osservato alcun movimento di elementi militari nel territorio nord-orientale”.
Oltre 40 anni di guerra
Il Marocco e il Polisario hanno combattuto una guerra per il controllo del Sahara occidentale dal 1975 al 1991. Il Sahara Occidentale è una regione contesa di 266mila chilometri quadrati a sud del Marocco, in cui gli occidentali mostrano un solo atteggiamento: l’indifferenza. Eppure, il Sahara Occidentale è il più grande territorio non autonomo del mondo riconosciuto dalle Nazioni Unite: è conteso sia dal Marocco sia dal Fronte Polisario, un’organizzazione militare e politica che rappresenta il popolo Sahrawi, l’insieme dei gruppi tribali locali che reclamano la sua indipendenza.
di Redazione