Maduro denuncia complotto della Cia contro Capriles
E’ Nicolas Maduro a denunciarlo. Divenuto Presidente del Venezuela l’8 Marzo, dopo che il socialista Hugo Chavez ha perso la sua sfida contro il cancro lasciando un grande vuoto nell’animo di tutto il suo popolo e non solo, adesso il delfino di Chavez denuncia un grave complotto della Cia per uccidere il suo oppositore al governo Henrique Capriles. Lo scopo, sempre secondo Maduro, non sarebbe tanto quello di eliminare la persona di Capriles quanto quello di destabilizzare l’intero paese latinoamericano e creare caos a circa quattro settimane dall’apertura delle urne del 15 Aprile.
“Lancio un appello al presidente Obama in nome del senso di responsabilità del governo statunitense a fermare il piano – ha ribadito il presidente ad interim Maduro – Roger Noriega e Otto Reich, insieme a funzionari del Pentagono e della Cia stanno organizzando un piano per assassinare il candidato presidenziale della destra e creare il caos in Venezuela”. Questi conferma poi di avere “fonti molto buone” per esporre un’ipotesi come questa che fa tanto discutere, anche se mai quanto quella della presunta uccisione del comandante Chavez.
D’altro lato invece gli Usa rispondono: “Rifiutiamo categoricamente le accuse di coinvolgimento del governo degli Stati Uniti in questioni che riguardano il Venezuela” ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Victoria Nuland.
Nonostante tutto però, la competizione tra i due sfidanti non trova tregua nemmeno di fronte tali avvenimenti e Capriles, che si ritiene “il presidente dei venezuelani”, in una intervista al quotidiano El Universal definisce Maduro il “candidato di Raul (Castro) un ‘facho’ convinto e profondo, come molti di quelli che sono al governo”.
di Redazione