L’OIC condanna la violenza contro musulmani in Myanmar
Il segretario generale dell’organizzazione per le cooperazioni islamiche (OIC) Akmal Eddin Ehsan Oglu, ha condannato duramente la nuova escalation di violenza contro i musulmani Rohingya in Myanmar.
Almeno 67 musulmani sono morti e circa tre mila case sono state bruciate dal 21 ottobre ad oggi, a causa dei continui attacchi contro le minoranze musulmane nella regione del Rakhine.
Il segretario generale dell’organizzazione per le cooperazioni islamiche, ha esortato le autorità del Myanmar ad attuare delle misure concrete per porre fine agli atti di aggressione contro i musulmani nello stato di Rakhine e per garantire la sicurezza dei beni della comunità musulmana in Myanmar.