Alì ibn Abu Talib è considerato il primo perfetto prodotto dell’istruzione e della formazione impartite dal Profeta Muhammad, di cui era cugino e genero. Primo Imam per gli Sciiti e quarto Califfo per i Sunniti, Ali è una personalità di fama mondiale che è stata oggetto di innumerevoli discussioni e dibattiti. Tutti gli studiosi e i ricercatori gli hanno comunque riconosciuto, secondo la testimonianza della storia e le ammissioni di amici e nemici, doti quali la fede, il coraggio, il senso di giustizia, la sapienza.
Molte tradizioni narrano inoltre della sua benevolenza verso i subalterni, della compassione per i diseredati e della generosità nei confronti dei poveri. Questo breve saggio vuole essere una introduzione a questa personalità poliedrica e misteriosa, per conoscere meglio la storia e i principi dell’Islam, di cui l’Imam Ali è una figura assolutamente fondamentale e un protagonista di primo piano.
Angelo Terenzoni (Levanto, 1942), saggista di solida formazione cattolica, ha recepito il concetto di Tradizione, enunciato da René Guénon, come superamento di ogni esclusivismo religioso e come considerazione di ogni forma tradizionale quale Verità relativa e temporale, riflesso dell’Unica Verità Assolita esistente nella Mente di Dio. Egli ha in tal modo dato un’ampia apertura al suo Cattolicesimo e ha trovato nell’Islam una verifica dei concetti esposti nella Bibbia e nella Tradizione Apostolica. Ha diretto la collana “Studi Medievali” delle Edizioni Alkaest di Genova, volta a valorizzare il Medioevo quale “culmine” della tradizione cristiana.
di Redazione
