Libia. Il “ribelle” Haftar chiede al Consiglio civile di prendere il potere nel Paese
Nel corso di una conferenza stampa avvenuta ieri nella città orientale di Bengasi, l’ex generale libico – legato alla Nato – Khalifa Haftar ha invitato la Corte Suprema a formare un Consiglio presidenziale civile con il compito di formare un gabinetto d’emergenza e organizzare le elezioni legislative.
Il generale in pensione accusa il governo libico di fallimento politico, affermando che il prossimo governo dovrà evitare che il Paese diventi un “covo di terroristi”.
I soldati fedeli ad Haftar, che era un capo di stato maggiore dell’esercito libico sotto l’ex dittatore Muammar Gheddafi, ha lanciato il 16 maggio scorso una vasta operazione militare contro le milizie di Bengasi, attaccando il quartier generale della “Brigata 17 febbraio”.
Il 18 maggio le forze militari di Haftar hanno attaccato l’edificio del Congresso Nazionale a Tripoli, causando la sospensione dei suoi lavori. Il governo libico ha riferito che i lealisti di Haftar non hanno avuto il mandato per eseguire queste operazioni, definendolo un “tentato golpe”.