di Redazione
Un’autobomba è esplosa oggi davanti alla sede del parlamento libico – quello riconosciuto a livello internazionale – nella città orientale di Tobruk. L’esplosione è avvenuta all’ingresso dell’Hotel al-Salam che ospita la sede del parlamento. Il portavoce parlamentare, Farraj Hashem, ha riferito che l’esplosione è avvenuta quando i legislatori stavano tenendo una riunione.
L’attacco ha distrutto anche la parte anteriore della struttura e danneggiato alcuni edifici vicini. Le forze di sicurezza del governo libico hanno isolato la zona e avviato le indagini. Le autorità affermano che l’attentato avrebbero causato il ferimento di almeno 12 persone.
Al momento nessun gruppo ha rivendicato l’attacco, ma i funzionari della sicurezza indirizzano i loro sospetti verso i gruppi di miliziani che hanno già effettuato attacchi simili in passato.
Il governo libico e gli edifici del Parlamento sono stati trasferiti nella città di Tobruk, dopo che i gruppi armati della città di Misurata hanno occupato la capitale Tripoli e la maggior parte delle istituzioni governative. L’altro parlamento, quello insediato a Tripoli, è sostenuto dalle milizie filo-islamiche della coalizione “Alba”.
