Libano. Riesplode la violenza ad Ein Al-Helweh
Riesplode la violenza armata nel turbolento campo profughi palestinese di Ein Al-Helweh, a Sidone. Violenti scontri a fuoco sono scoppiati la scorsa notte tra militanti di Fatah e miliziani del gruppo di Bilal Badr legato a Jund al-Sham. I combattimenti hanno provocato la morte di Muawiya Issa, mentre decine di altre persone sono rimaste ferite. Spari ed esplosioni si sono verificati anche nei dintorni del campo.
Non sono ancora chiare le ragione che hanno provocato gli scontri, ma la situazione all’interno del campo è molto preoccupante, poichè si teme che gli scontri si possano allargare anche alle altre fazioni e quindi, coinvolgere l’intero campo nei combattimenti.
Le ragioni che stanno dietro gli scontri non sono ancora chiare, fino a questa mattina la situazione all’interno ma anche all’esterno del campo è molto tesa.
Le tensioni tra combattenti palestinesi e miliziani salafiti legati ai “ribelli” siriani hanno coinvolto da oltre un anno anche la comunità palestinese presente nei campi profughi in Libano. La paura di un conflitto che possa coinvolgere l’intero Libano è sempre più reale.