Libano. Riesplode la violenza ad Ain al-Hilweh


di Redazione
Violenti scontri a fuoco sono scoppiati questa sera nel campo profughi palestinese di Ain al-Hilweh a Sidone, tra miliziani salafiti di Jund al-Sham ed ex membri del movimento Fatah legati al generale Mounir Maqdah.
I disordini hanno avuto inizio quando i miliziani salafiti hanno rotto delle telecamere di sorveglianza nei pressi di una scuola.
Negli scontri, in cui sono rimaste ferite al momento quattro persone, sono state utilizzate mitragliatrici e razzi Rpg. La tensione all’interno del campo resta altissima.