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Libano. Quale regia dietro gli attentati all’ambasciata iraniana?

di Manuela Comito

Jim W. Dean, commentatore politico, ha rilasciato un’intervista il 21 novembre a Press Tv, in cui accusa Israele e Arabia Saudita di finanziare attività terroristiche in Medio Oriente. Le dichiarazioni di Dean si riferiscono in particolare a quanto avvenuto la mattina di martedì 19 novembre, quando due attentati hanno colpito l’ambasciata iraniana a Beirut, provocando 25 morti e più di 140 feriti.

“Israele e l’Arabia Saudita sono le due organizzazioni terroristiche più attive in Medio Oriente. Israele possiede l’esperienza necessaria in attività terroristiche e l’Arabia Saudita possiede fondi illimitati” ha dichiarato. Inoltre Dean ha voluto richiamare l’attenzione sul fatto che i due attentati terroristici siano avvenuti proprio il giorno prima che il governo iraniano e le sei potenze mondiali riprendessero i colloqui sul nucleare a Ginevra. Secondo Dean questi atti rappresentano un messaggio ben preciso da parte del regime sionista e di quello saudita: una sfida, nel senso che qualora non venga tenuto conto degli interessi di questi due Stati, essi non avranno alcuna remore a usare la forza contro chiunque.

Intanto, anche un altro commentatore politico, Hamid Reza Emadi,  in un’intervista rilasciata a Press Tv poche ore dopo l’attentato all’ambasciata iraniana, ha puntato il dito contro Israele e l’Arabia Saudita che si servono di organizzazioni come Al-Qaeda per creare disordini e tensioni nella regione. “Al-Qaeda è in mano a Israele e all’Arabia Saudita e compie massacri in Libano oggi, proprio come ha fatto prima in Iraq e poi in Siria” ha dichiarato Emadi. Egli ha anche voluto ricordare che Al-Qaeda è stata sostenuta fin dall’inizio dagli Stati Uniti, finanziata dal regime saudita e sempre e comunque fedele agli interessi israeliani.

A seguito degli attentati di martedì, il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Marzieh Afkham ha accusato il regime di Tel Aviv di essere dietro quello che ha definito “un crimine sanguinoso e inumano”. Gli attacchi terroristici che hanno colpito l’ambasciata iraniana in Libano sono stati condannati anche dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dal Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon.

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