Libano. Onu: la crisi dei profughi siriani incide sul Paese
di Redazione
Il capo delle Nazioni Unite Valerie Amosha, ha visitato il primo ministro libanese designato, Tammam Salam, ed ha dichiarato che la crisi provocata dall’arrivo dei profughi siriani si sta facendo sentire sull’economia e sulla fornitura di servizi di base, come la sanità e l’istruzione, nel Paese.
Gli ultimi dati comunicati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), indicano che più di mezzo milione di siriani hanno riparato in Libano dopo la fuga dai disordini nel loro Paese.