Medio Oriente

Libano forma nuovo governo con Hezbollah

Il Libano ha annunciato ieri pomeriggio la formazione del nuovo governo, un giorno dopo che l’inviato speciale degli Stati Uniti per il Medio Oriente ha visitato Beirut per imporre diktat e stabilire “linee rosse” sulla partecipazione di Hezbollah.

Il segretario generale del Consiglio dei ministri, Mahmoud Makkieh, ha annunciato la composizione del governo, composto da 24 membri, tra cui il primo ministro Nawaf Salam. Hezbollah e l’alleato Amal, noto come duo nazionale sciita, sono rappresentati da quattro ministri. Il quinto ministro sciita è stato concordato dal Pm Salam e dal Presidente Nabih Berri, il leader di Amal.

Prima dell’annuncio della formazione del governo, il presidente Joseph Aoun ha avuto dei colloqui con Salam nel palazzo presidenziale di Baabda. I due presidenti sono stati poi raggiunti dal presidente della Camera Berri.

Poco dopo, il presidente Aoun ha firmato un decreto che accettava le dimissioni del governo del primo ministro ad interim Najib Mikati e il decreto che nominava Nawaf Salam per formare un nuovo governo. Subito dopo, Aoun e Salam hanno firmato un decreto per formare un nuovo governo composto da 24 ministri.

Hezbollah è rappresentato da due ministri: il ministro della Salute Pubblica, Rakan Nassereddine e il ministro del Lavoro, Mohammad Haidar. Il movimento Amal è rappresentato dal ministro delle Finanze, Yassin Jaber e dal ministro dell’Ambiente, Tamara Al-Zein.

Il quinto ministro concordato dal Presidente Berri e dal Primo Ministro Salam è il Ministro dello Sviluppo Amministrativo, Fadi Makki. Da evidenziare il fatto che il Movimento Patriottico Libero non è rappresentato nel governo.

Osservazioni di Salam

Dopo l’annuncio, il primo ministro Salam ha affermato che il nuovo governo darà priorità alle riforme finanziarie, alla ricostruzione e all’attuazione della risoluzione 1701 delle Nazioni Unite. “La riforma è l’unico modo per salvare il Paese”, ha dichiarato Salam ai giornalisti al palazzo presidenziale. “La ricostruzione nel Libano meridionale non è una promessa, ma un impegno”, ha aggiunto il nuovo premier libanese.

La formazione del nuovo gabinetto era prevista per giovedì, ma è stata ritardata a causa dell’insistenza di Salam nel nominare il quinto ministro sciita.

Libano: nomi dei ministri

Primo Ministro: Nawaf Salam

Vice Primo Ministro: Tarek Mitri

Ministro della Difesa: Michel Mensa

Ministro degli Affari Esteri e degli Espatriati: Youssef Raji

Ministro delle Telecomunicazioni: Charles El-Hajj

Ministro dell’Energia e dell’Acqua: Joseph Sadi

Ministro degli Interni: Ahmad Al-Hajjar

Ministro della Giustizia: Adel Nassar

Ministro delle Finanze: Yassin Jaber

Ministro della Sanità pubblica: Rakan Nassereddine

Ministro della Cultura: Ghassan Salameh

Ministro dell’Industria: Joe Issa El-Khoury

Ministro dell’Economia e del Commercio: Amer Al-Bssat

Ministro dell’Agricoltura: Nizar Hani

Ministro dell’Informazione: Paul Morcos

Ministro degli Affari Sociali: Haneen Al-Sayyed

Ministro dei Lavori pubblici e dei Trasporti: Fayez Ressamni

Ministro degli Sfollati: Kamal Shehadeh

Ministro del Lavoro: Mohammad Haidar

Ministro della Gioventù e dello Sport: Noura Perqadarian

Ministro del Turismo: Laura Al-Khazen Lahoud

Ministro dello Sviluppo amministrativo: Fadi Makki

Ministro dell’Istruzione: Rima Karami

Ministro dell’Ambiente: Tamara Al-Zein

di Redazione

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