Libano. Fazioni palestinesi presentano accordo sulla sicurezza nei campi
di Pietro Spitaleri
L’Autorità palestinese in Libano sta per ultimare un accordo d’intesa volto a isolare i campi profughi palestinesi dai conflitti libanesi e dalla crisi siriana. L’accordo dovrebbe essere annunciato prossimamente nel corso di una conferenza stampa presso l’ambasciata palestinese a Beirut, e verrà firmato da Hezbollah, dal movimento Amal e dai funzionari dell’esercito libanese.
L’accordo è il risultato di un’iniziativa portata avanti dalla Jihad islamica e verrà firmata anche da Hamas, Fatah e dal gruppo Osbat al-Ansar dello sceicco Jamal Khattab, il leader spirituale per gruppi islamisti all’interno del campo profughi palestinese di Ain al-Hilweh, a Sidone.
“In conformità con le testimonianze di Dio, che ci ordinano di scartare divisioni e dispute tra i musulmani e ci impone di cercare l’unità e la coerenza tra loro per evitare ogni conflitto, perché crediamo che la Palestina sia l’unica arena per la jihad e l’unico posto dove devono essere dirette le armi palestinesi. Crediamo che tutti i musulmani dovrebbero unire i loro sforzi e le forze per affrontare il progetto sionista in Palestina, e liberare completamente la nostra Terra per salvare Al-Aqsa. Questa è la priorità assoluta che dobbiamo considerare prima di qualsiasi altra. L’iniziativa è stata fatta per proteggere le relazioni tra libanesi e palestinesi, sperando che possa essere l’inizio di un nuovo dialogo con il governo libanese per trovare concrete soluzioni sulla sicurezza, sugli aspetti giuridici, sociali e politici per i profughi palestinese in Libano, fino al loro ritorno in patria”, recita parte dell’accordo.
Le tensioni tra i due gruppi sciiti libanesi e le fazioni islamiste palestinesi hanno intensificato recentemente gli scontri e gli attentati a causa delle contrastanti posizioni sul conflitto in Siria.