Libano – Emergenza sfollati
Dal 23 settembre, Israele ha lanciato una brutale aggressione al Libano, con incursioni che hanno preso di mira aree residenziali nel sud del Paese, nella valle della Beka’a e nella periferia meridionale di Beirut, Dahiyeh. I morti sono oltre 3.500, i feriti 14mila e gli sfollati 1.300mila. L’attuale guerra va ad aggravare una già drammatica situazione del Libano, alle prese con una spaventosa crisi economica che da cinque anni attanaglia il Paese.
Vale la pena ricordare che dal 2019, la sterlina libanese ha perso oltre il 95% del suo valore sul mercato nero. Secondo le Nazioni Unite, la crisi finanziaria in Libano ha fatto salire i tassi di povertà ad oltre l’80% della popolazione, con i prezzi dei prodotti alimentari aumentati del 2mila percento.
Cosa serve in Libano
Attualmente, i profughi libanesi causati dall’aggressione israeliana sono oltre un milione e hanno bisogno di tutto: medicine, vestiti, coperte, cibo, accessori sanitari, kit igiene, gasolio per il riscaldamento invernale ect.
Per quanto riguarda i farmaci, servono soprattutto quelli per malattie croniche (cardiopatie, ictus, cancro, diabete e malattie respiratorie croniche). Le confezioni devono essere integre e con una scadenza successiva di almeno sei mesi.
Per dare una piccola risposta a questa catastrofe umanitaria, l’associazione Il Faro sul Mondo continua la sua campagna umanitaria “Emergenza Libano“.
Chi desidera contribuire alla raccolta fondi può farlo tramite bonifico su C/C postale intestato a: Associazione Il Faro sul Mondo – IBAN: IT 39 U 07601 16900 001047099864 – Causale: Emergenza Libano.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno creduto e credono in questa piccola impresa
Info: info@ilfarosulmondo.it