Libano: catena di attentati colpisce villaggio sul confine siriano
di Redazione
Una serie di attentati suicidi ha nuovamente sconvolto il Libano. Questa mattina intorno alle 04:20 almeno cinque cittadini libanesi sono rimasti uccisi, e altri quindici sono rimasti feriti in diversi attentati avvenuti oggi nel Libano orientale, vicino al confine con la Siria.
Quattro esplosioni hanno colpito ad intervalli di 10 minuti il villaggio a maggioranza cristiana di al-Qaa. Il primo attentatore ha bussato in una delle case del villaggio, ma dopo che il residente si è insospettito, egli si è fatto esplodere. Quando la gente si è raccolta presso il luogo dell’esplosione gli altri tre attentatori suicidi si sono fatti esplodere.
“Almeno nove sono le vittime, tra cui i quattro attentatori suicidi, e altre 15 persone sono rimaste ferite”, ha riferito Georges Kettaneh, segretario generale della Croce rossa libanese. Le vittime sono state ricoverate presso l’ospedale di Hermel. Tra i feriti ci sono anche tre soldati libanesi che stazionavano nella zona degli attentati.
L’esercito libanese ha isolato l’intera area dove sono avvenute l’esplosioni ed ha avviato le ricerche di possibili complici. In tarda mattinata, una delegazione di Hezbollah, guidata da Sheikh Mohammed Yazbek, ha reso visita alla Chiesa di al-Qaa per condannare il vile attacco terroristico e porgere le condoglianze per i martiri.