Libano: campagna di arresti contro cellule terroristiche; sequestrati centinaia di chili di esplosivo
Continua la campagna di arresti (almeno 20 tra palestinesi, siriani e libanesi) condotta dalle forze di sicurezza libanesi di membri appartenenti alla rete terroristica responsabile dell’attentato che giovedì scorso ha colpito il quartiere meridionale di Beirut di Burj al-Bararajneh, attacco che ha causato la morte di 44 civili e il ferimento di altri 200.
Nel corso delle operazioni, svolte soprattutto nelle città di Tripoli, Arsal e Baalbek, sono state sequestrate armi, munizioni e centinaia di chili di esplosivo utili per imbottire oltre 50 giubbini esplosivi. Un grande arsenale di armi ed esplosivo è stato scoperto nel quartiere di Qibbeh, nella città settentrionale di Tripoli.