Libano: autobomba ferisce leader di Hamas
Beirut – L’esplosione di un’autobomba ha causato oggi il ferimento di un funzionario del movimento di Resistenza palestinese di Hamas nel Libano sud-occidentale. L’auto, una Bmw, è esplosa nel quartiere di Bustan al-Kabir, nella parte orientale della città di Sidone.
L’obiettivo dell’attentato era Abu Hamza Hamdan, uno dei leader del gruppo palestinese di Hamas. L’esplosione ha anche provocato il ferimento di altre persone. Questa non è la prima volta che i funzionari di Hamas vengono attaccati. Israele ha assassinato molte figure del gruppo palestinese. Inizialmente circolavano notizie contrastanti, che indicavano Hamdan come il fratello del massimo rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan, Mohamamd. Tuttavia il movimento ha poi negato tali rapporti, rilevando che Mohammad Hamdan è un membro del movimento, ma non è il fratello del leader di Hamas in Libano.
La città meridionale di Sidone è sede di diversi campi profughi palestinesi, tra cui il vasto e turbolento campo di Ain al-Hilweh. Negli ultimi anni, le tensioni all’interno del campo sono aumentate tra il movimento Fatah e il gruppo terroristico Jund al-Sham, sostenuto e finanziato dall’Arabia Saudita. Le due fazioni rivali si sono scontrate più volte nel corso dell’anno passato ad Ain al-Hilweh, causando decine di vittime.
Ain al-Hilweh è sempre stato un terreno fertile per i gruppi terroristici che hanno prosperato grazie anche alla povertà e alla disperazione che affligge il campo, soprattutto dopo l’arrivo di migliaia di palestinesi in fuga dai campi profughi in Siria assediati dai terroristi dell’Isil e del Fronte al-Nusra. Chi soffia e alimenta le tensioni all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano?
di Redazione