Libano. Attentato a Tripoli contro ministro Karami
Questa mattina a Tripoli un attentato ha colpito il convoglio del ministro dello sport libanese Faisal Karami. L’esplosione ha colpito in pieno una jeep delle guardie del corpo di scorta al ministro, in cinque sono rimasti gravemente feriti. L’esercito è intervenuto immediatamente isolando la zona e identificando le persone presenti.
La città di Tripoli da anni è il centro strategico dell’estremismo salafita, giornalmente si verificano episodi di violenza e attacchi contro la minoranza alawita, vicina ad Hezbollah e al governo siriano.
Questi estremisti, coinvolti anche nel conflitto siriano, sono finanziati e sostenuti da politici di primo piano libanesi e dall’Arabia Sauduta.
Ad oggi il governo libanese non è riuscito a risolvere definitivamente il problema della sicurezza a Tripoli, a testimonianza degli appoggi e delle complicità di cui godono questi mercenari.
Da più parti si cerca di espandere il conflitto in Siria anche nel vicino Libano, nel tentativo mai riuscito, di poter indebolire ed eliminare la resistenza libanese, il vero obiettivo e l’incubo per tanti.