Libano. Ali Fayyad: “Responsabili degli attentati sono anche coloro che coprono questi terroristi”
di Pietro Spitaleri
Il deputato libanese di Hezbollah, Ali Fayyad ha dichiarato ieri nel corso di un suo intervento che la priorità nazionale, nonché quella del prossimo governo, è quella di affrontare l’emergenza legata a questi gruppi terroristici che stanno seminando morte nel Paese dei cedri.
Questa dichiarazione giunge dopo l’ennesima autobomba fatta esplodere sabato scorso contro una stazione di benzina nella città nord-orientale di Hermel, che ha provocato la morte di quattro persone, tra cui l’attentatore, e il ferimento di altri 23. Il Fronte al-Nusra, un gruppo terroristico salafita, ha rivendicato la responsabilità dell’attentato.
“Sono responsabili di questa situazione anche coloro che forniscono ogni tipo di copertura a questi terroristi, o ostacolano l’esercito e le forze di sicurezza nel poter compiere fino in fondo la loro attività preventiva e repressiva”, ha aggiunto Fayyad. Chiaro riferimento all’Arabia Saudita e ai loro diretti riferimenti libanesi rappresentati dal partito “Future” della famiglia Hariri.
“Limitarsi a condannare questi atti di terrorismo non basta. Il popolo libanese vuole vedere azioni concrete, si aspetta un governo che prenda decisioni forti e definitive contro queste cellulle terroristiche”, riferisce il deputato libanese.
Anche il presidente libanese Suleiman ha esortato i leader politici ad essere consapevoli dei rischi che sta affrontando il Libano, invitando tutti ad agire per l’interesse nazionale e per rafforzare l’unità del Paese. Il presidente ha anche esortato le autorità giudiziarie e di sicurezza a compiere tutti gli sforzi possibili per arrestare chi si nasconde dietro l’attentato di Hermel e assicurarli alla giustizia.
