Grecia, Danimarca, Slovacchia, Slovenia e Croazia sono stati aggiunti all’elenco degli Stati ostili alla Russia, ha affermato oggi il servizio stampa del Gabinetto del Paese.
“Il governo ha aggiornato l’elenco degli Stati stranieri che commettono atti ostili contro le missioni diplomatiche e consolari russe all’estero. L’elenco ora include anche Grecia, Danimarca, Slovacchia, Slovenia e Croazia”, si legge nella nota.
L’ordine esecutivo del presidente russo Vladimir Putin sulle contromisure in risposta alle azioni ostili degli Stati esteri è stato adottato il 23 aprile 2021. Il documento prevede di limitare la possibilità (fino al completo divieto) per tali Paesi di assumere lavoratori russi per le proprie ambasciate, consolati e uffici di rappresentanza degli enti governativi.
“L’elenco, approvato dal governo, oltre ai nomi dei Paesi, specifica il numero di individui in Russia, con i quali le missioni diplomatiche di Paesi ostili e i loro uffici consolari possono concludere contratti di lavoro. Quindi, secondo il nuovo decreto, la Grecia ha un limite di 34 persone, la Danimarca 20 e la Slovacchia 16. Slovenia e Croazia non possono assumere dipendenti per le loro missioni diplomatiche e istituzioni consolari”, ha affermato il gabinetto dei ministri.
In precedenza, nel maggio 2021, erano state imposte restrizioni alle missioni diplomatiche statunitensi e ceche. L’elenco approvato dal governo non è definitivo e può essere ampliato.
di Redazione
