L’esercito libanese uccide 50 terroristi lungo il confine siriano
di Redazione
L’esercito libanese ha ucciso nelle ultime 72 ore decine di terroristi nei pressi della città di Arsal. Sono almeno 50 i terroristi, compresi i loro comandanti, rimasti uccisi nelle ultime operazioni militari condotte dall’esercito libanese lungo il confine con la Siria.
L’esercito ha inoltre effettuato una campagna di arresti che ha permesso la cattura di 140 persone; la maggior parte di loro sono di nazionalità siriana. Circa 35 di questi detenuti hanno confessato il loro coinvolgimento negli attacchi contro l’esercito e nella preparazione di attentati terroristici in territorio libanese.
L’esercito ha deciso di stringere la presa su tutti i passaggi che portano alla città di Arsal per tagliare la via di rifornimento dei terroristi, in particolare per quanto riguarda gasolio, cibo e armi. Queste misure militari hanno spinto i miliziani ad attuare attacchi terroristici contro l’esercito. L’istituzione militare sta prendendo questa minaccia in seria considerazione, ed è decisa ad andare fino in fondo nella lotta al terrorismo. Politica permettendo.
