L’emiro del Qatar scortato dall’aviazione israeliana
di Giovanni Sorbello
La tanto discussa visita a Gaza dell’emiro del Qatar, oltre alle celebrazioni per l’inaugurazione dei progetti che verrano finanziati dal Qatar, ha lasciato una lunga scia di critiche e retroscena a dir poco ambigui. Da evidenziare la posizione critica da parte di diverse fazioni palestinesi della Striscia, che hanno disertato le celebrazioni, perchè contrari a inchinarsi a chi, con i soldi vuole comprare la libertà di un popolo. Oltre alle tensioni e spaccature all’interno della galassia palestinese, si registra un vergognoso retroscena.
L’aereo dell’emiro del Qatar prima di giungere in Palestina, ha sorvolato per un tratto il cielo dei territori occupati e per dargli il “benvenuto”, Israele ha fatto scortare l’aereo dell’emiro con dodici dei suoi caccia.
La rete qatariota Al Jazeera, ha sostenuto che la visita dell’emiro in Palestina abbia fatto infuriare Israele, così tanto, da mettergli a disposizione la propria aviazione militare per scontare il suo aereo. Se da sessant’anni la Palestina è sotto occupazione militare israeliana, la responsabilità non è certo solo di questi ultimi.
