di Redazione
L’aviazione turca ha lanciato nuovi attacchi contro postazioni dei militanti curdi del Pkk nel nord dell’Iraq, uccidendo 26 combattenti.
I raid hanno colpito rifugi, grotte e depositi di munizioni utilizzati dal Pkk nelle zone lungo il confine iracheno nei pressi del sud-est della città turca di Semdinli.
Il presidente Tayyip Erdogan ha dichiarato che più di 300 membri delle forze di sicurezza sono morti nell’ultimo anno in scontri con il Pkk, mentre l’opposizione filo-curda dichiara che centinaia di civili sono stati uccisi nel corso delle operazioni militari dell’esercito turco.
Martedì scorso, il Pkk ha ucciso cinque membri delle forze di sicurezza turche in tre attentati dinamitardi vicino al confine siriano. Più di 40mila persone sono rimaste uccise dall’inizio del conflitto nel 1984, tra regime turco e combattenti curdi.
