La Russia invita ad allentare le sanzioni contro l’Iran
Continua la costante minaccia di sanzioni da parte dell’Occidente, contro il popolo iraniano. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, ha dichiarato nel corso di un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa kuwaitiana Kuna, che bisognerebbe evitare un ulteriore aumento delle sanzioni contro l’Iran.
I progressi emersi nel corso degli ultimi negoziati sono di fondamentale importanza – aggiunge Lavrov -, sarebbe utile per tutte le parti astenersi da passi immotivati che potrebbero compromettere questi sforzi. Washington e i suoi alleati occidentali accusano l’Iran di cercare di sviluppare armi nucleari sotto la copertura di un programma nucleare civile, mentre non hanno mai presentato alcuna prova che avvalora queste le loro affermazioni.
L’Iran nega le accuse e insiste sul fatto che il suo programma nucleare ha scopi puramente pacifici. Teheran sottolinea che il Paese ha sempre perseguito un percorso civile per alimentare i suoi vasti insediamenti industriali, oltre al crescente numero della popolazione iraniana. Nonostante le regole sancite nel trattato di non proliferazione (Tnp), che consente ad ogni Stato membro, tra cui l’Iran, di arricchire l’uranio, Teheran è ora sotto quattro round di sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per aver rifiutato gli “inviti” dell’Occidente, a rinunciare al suo diritto di arricchimento dell’uranio.
Teheran ha respinto le richieste dell’Occidente come politicamente scorrette e illogiche, sottolineando che le sanzioni e le pressioni consolidano sempre più la volontà della nazione iraniana, nel proseguimento del suo cammino. Infine, la Repubblica islamica ha dichiarato che considera chiusa la questione nucleare.