di Redazione
Il governo russo ha confermato la presenza di propri sistemi missilistici antiaerei in Siria, per prevenire eventuali minacce aeree alle forze russe presenti nella regione.
“Non abbiamo inviato in Siria solo caccia, bombardieri ed elicotteri, ma anche sistemi missilistici”, ha confermato il colonnello generale russo Viktor Bondarev al giornale Pravda. Egli ha inoltre dichiarato: “Dobbiamo essere pronti ad affrontare qualsiasi attacco ostile contro le nostre forze; i missili antiaerei sono lì per proteggere i caccia russi da un possibile attacco”.
Si possono verificare – continua Bondarev – diverse emergenze, come il dirottamento di un jet nei cieli di un Paese vicino e utilizzarlo per attaccarci. “Dobbiamo essere pronti e preparati a fronteggiare anche queste eventualità”, ha dichiarato Bondarev.
Nelle ultime settimane la Russia e gli Stati occidentali sono stati impegnati in intensi colloqui diplomatici, al fine di giungere ad una soluzione politica in Siria. Un portavoce del ministro degli Esteri russo ha riferito all’inizio di questa settimana, che Mosca sta cercando di ospitare per la prossima settimana un round di colloqui tra funzionari siriani e leader della cosiddetta opposizione. Il governo siriano ha già accettato di partecipare all’incontro, mentre dall’opposizione non è giunta al momento nessuna risposta.
