La Jihad islamica chiede che sia un comitato a controllare la ricostruzione di Gaza
di Redazione
Il movimento di resistenza palestinese della Jihad islamica ha invitato l’Autorità palestinese a formare un comitato indipendente per supervisionare la ricostruzione della Striscia di Gaza. Yousef al-Hasayneh, un leader del movimento, ha dichiarato ieri alla stampa palestinese: “Non è sufficiente che la comunità internazionale annunci solo il supporto per i palestinesi, abbiamo bisogno di loro per condannare Israele per i suoi crimini contro il nostro popolo”.
Hasayneh ha aggiunto che: “Gli Stati Uniti e gli altri Paesi occidentali stanno tentando di legare le loro donazioni per un ritorno ai negoziati con Israele, sfruttando la necessità dei palestinesi di ricostruire ciò che è stato distrutto durante l’offensiva israeliana su Gaza”.
Le principali priorità per il popolo palestinese – continua al-Hasayneh – sono legate all’ingresso nella Striscia di materiale da costruzione e beni di prima necessità, per alleviare le sofferenze della nostra gente. Egli ha anche ringraziato l’Egitto per l’organizzazione della conferenza dei donatori di domenica scorsa sulla ricostruzione di Gaza. La conferenza ha raccolto 5,4 miliardi di dollari, la metà è stata direttamente destinata alla ricostruzione e l’altra metà come aiuto “non specificato” all’Autorità palestinese.
La recente aggressione militare israeliana contro la Striscia di Gaza ha provocato la morte di oltre 2.200 persone, la maggior parte civili, e lasciato 108mila palestinesi senza una casa.
