La giovane regista iraniana Nargess Abyar partecipa al Film Festival Middle East Now
di Cristina Amoroso
La regista iraniana Nargess Abyar presenta la sua ultima produzione al Film Festival Middle East Now in Italia, Objects in a Mirror Are Closer than They Appear, titolo che richiama l’avviso di sicurezza inciso sugli specchi laterali dei veicoli a motore negli Stati Uniti e in Canada (gli oggetti in uno specchio sono più vicini di quanto non appaiono) necessario per ricordare la convessità degli specchi che riflettono gli oggetti più piccoli della realtà, inducendo il guidatore in errore sulle distanze.
L’opera di Abyar rappresenterà l’Iran nella sezione Concorso del Festival che si terrà nella città di Firenze dall’ 8 al 13 aprile 2014. Prodotto da Abouzar Pourmohammadi e Mohammad Hossein Qasemi, il film è stato nominato come uno dei primi film del 31° Fajr International Film Festival di Teheran. Il film di Abyar è stato inoltre proiettato in numerosi festival internazionali, come il 16° Shanghai International Film Festival (Siff), in Cina.
Il film racconta la vita di una giovane donna e suo marito. Una giovane donna incinta, Leila, si trasferisce a Teheran con il marito. Lei e suo marito sono gli inquilini di un paio di dolci, vecchie signore di nome Eti e Aziz. Nella vita quotidiana e nel rapporto con il marito Leila si prende cura delle occupazioni femminili comuni a tutte le donne, chiedendo niente di più se non una vita semplice e tranquilla, fino a quando l’episodio di un party in cui si rompe il vasellame preso in prestito dalle padrone di casa scuote le sue fondamenta capovolgendo la sua semplice vita.
Narges Abyar fa il suo debutto alla regia con questo film dopo avere dedicato la maggior parte del suo tempo alla scrittura, che l’aveva portata alla pubblicazione di 30 libri di storie per bambini e giovani e alla realizzazione di diversi documentari e lungometraggi. Come tale, la prima sceneggiatura di Abyar risulta composta in un ritmo narrativo rilassante, una trama innovativa, e un forte nucleo emotivo. Con delicatezza, Abyar racconta la storia della vita di Leila da più prospettive, e illustra i diversi ruoli che assume nella sua famiglia e nella comunità.
Il Middle East Now è un festival di cinema, documentari, arte e cultura dal Medio Oriente e Nord Africa, che è organizzato dall’associazione culturale no-profit Map of Creation.
Il Middle East Now è l’unico evento in Italia dedicato al contemporaneo Medio Oriente e Nord Africa con lo scopo di valorizzare la cultura e l’identità dei Paesi di questa parte del mondo e portarli all’attenzione del pubblico italiano, superando stereotipi che spesso uscire dai mass media internazionali.
Il programma del Festival è stato progettato per dare visibilità a film che normalmente non trovano una distribuzione italiana e sono selezionati tra cinematografia araba, iraniana e afghana più recente e significativa. Particolare attenzione viene data alle produzioni di registi che stanno emergendo nel panorama cinematografico internazionale.
Il Festival è inoltre arricchito da mostre di fotografia, arti visive, pittura, scultura, dibattiti e presentazioni di libri, con l’intenzione di presentare la complessità di espressione culturale e artistica con la quale il Medio Oriente nel suo complesso si trova ad affrontare una sfida difficile da oggi ruolo all’interno del mondo globale e la necessità di preservare la propria identità, le peculiarità storiche e culturali di primo piano.
