Come oramai accade puntualmente, tutti i discorsi di Sayyed Hassan Nasrallah, data la loro fondatezza e attendibilità, vengono scrupolosamente analizzati da intelligence e analisti israeliani. Il commentatore degli affari militari del “Canale 20” israeliano, Noam Amir, ha commentato l’ultimo discorso del segretario generale di Hezbollah, Sua Eminenza Sayyed Hassan Nasrallah, quando ha dichiarato che Hezbollah ha trasferito missili anti-carro Kornet alla Resistenza palestinese a Gaza, considerando che “quei missili minacciano l’esercito israeliano”.
Amir ha inoltre considerato che il missile Kornet fa rivivere dei precedenti molto tristi per l’esercito israeliano: il primo è durante la seconda guerra del Libano nel luglio 2006, quando i missili anti-carro della Resistenza libanese hanno fatto saltare in aria i famigerati carri armati Merkava appena entrati in Libano; il secondo episodio quando Hezbollah ha aperto il fuoco contro un convoglio militare nelle fattorie di Sheb’aa subito dopo l’assassinio di Jihad Mughniyeh.
“Questo missile è molto pericoloso e avanzato, e nonostante il fatto che buona parte dei blindati pesanti dell’esercito israeliano abbiano una protezione da questo tipo di missile, non c’è dubbio che quest’arma non dovrebbe raggiungere Gaza. Nel caso in cui Hezbollah è riuscito a trasferire il Kornet a Gaza, questo rappresenta un fallimento per noi perché non avrebbe dovuto accadere”, ha aggiunto Amir.
La Striscia di Gaza vive sotto un brutale assedio israeliano dal giugno 2007. Il blocco ha causato un drammatico calo del tenore di vita, facendo registrare livelli di disoccupazione e povertà senza precedenti. Un sondaggio condotto dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha riscontrato che oltre 75mila palestinesi sono rimasti senza casa nell’enclave costiera.
Il nuovo capo del movimento di Resistenza Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar, ha dichiarato mesi fa alla stampa palestinese che, sebbene il movimento non sia interessato ad avviare una nuova guerra contro l’Entità sionista, Hamas schiaccerà Israele se scatenerà un conflitto contro la Striscia.
Sinwar è uno dei fondatori delle Brigate Ezzedine al-Qassam, ed è molto vicino all’Asse della Resistenza (Iran-Hezbollah). E’ stato arrestato da Israele nel 1988 e rilasciato nel mese di ottobre 2011 nell’ambito di un accordo per lo scambio di circa mille prigionieri palestinesi per il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato da Hamas cinque anni prima durante un raid sul confine. Sinwar rifiuta qualsiasi forma di riconciliazione con Israele.
di Redazione
