Khader Adnan continua lo sciopero della fame
Il leader del movimento del Jihad islamico palestinese, lo sceicco Khader Adnan, continua il suo sciopero della fame per il 16° giorno consecutivo, nelle carceri dell’occupazione israeliana. Adnan protesta contro la sua detenzione amministrativa.
Le forze di occupazione israeliane avevano arrestato lo sceicco Khader Adnan all’alba dello scorso 29 maggio, a un posto di blocco militare vicino al campo di Shafi Shomron. Dal momento del suo arresto Adnan ha annunciato il suo sciopero della fame con lo slogan “La libertà è la cosa più preziosa che noi abbiamo.”
Dopo essere stato trasferito nella prigione di Al-Jalama e messo in una cella d’isolamento, Salem Court lo ha trasferito in detenzione amministrativa per un mese. Il leader del Jihad ha confermato la sua intenzione di attuare lo sciopero della fame fino a quando non gli sarà ridata la libertà.
È interessante notare che lo sceicco Adnan, sposato e padre di nove figli, è stato arrestato più volte e ha trascorso 12 anni dietro le sbarre, durante i quali ha fatto diversi scioperi della fame.
Lo sceicco Khader Adnan ha condotto due scioperi della fame nel 2015 per 52 giorni e nel 2018 per 59 giorni, per protestare contro l’illegale detenzione amministrativa.
di Redazione