Kazakhstan. Sulla via della seta, un nuovo progetto culturale
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Storicamente si sa dove sorge il Kazakhstan, nella famosa via della seta. Battezzata così nella notte dei tempi, per gli scambi commerciali dei mercanti.
Su questo l’Unesco si è soffermato, considerando due nuovi siti per la loro importanza storica e culturale. Il primo è il corridoio tra Cina, Kazakhstan e Kyrgyzstan, il secondo è tra Tajikistan e Uzbekistan.
Due nuovi patrimoni culturali e turistici sulla via della seta, che apriranno nuove prospettive al Paese.
L’idea è quella di far rivivere questa fantastica arteria commerciale, invitando numerosi turisti da tutto il mondo. Nell’economia moderna non è facile considerare quantificare l’impatto del turismo sulle entrate di una nazione.
Il Kazakhstan si affaccia in questa realtà nel migliore dei modi, cercando i sviluppare le bellezza presenti. La via della seta è una grande spinta per dare maggiore slancio turistico.
L’incontro che ci sarà ad Almaty sarà importante per cercare di sviluppare nuove collaborazioni, tra Unesco e Unwto, alla ricerca di nuovi siti di importanza culturale.
L’inizio di una nuova vita turistica del Kazakhstan è cominciato e la via della seta dovrà essere solamente un punto di inizio.