di Redazione
Ieri le forze governative siriane hanno lanciato attacchi contro i miliziani dentro e fuori le città di Daraya, An-Nabk, Homs, Hama e Douma uccidendo un gran numero di “ribelli”, ha riferito l’agenzia di stampa Sana. L’esercito siriano ha sequestrato anche grosse forniture di armi, munizioni ed esplosivi, detenute dai militanti nei loro nascondigli. Confiscato un gran numero di lanciarazzi RPG e mitragliatrici.
Sempre ieri un’unità delle forze armate siriane ha teso un’imboscata ad un gruppo di miliziani nella città di Tebat nei pressi di Hama, sequestrando armi e munizioni all’interno del loro veicolo. Le armi sequestrate sono fucili da cecchino, fucili d’assalto, proiettili, detonatori e fili per dispositivi esplosivi. Buona parte delle armi sequestrate sono di fabbricazione americana, francese e israeliana, a conferma del coinvolgimento diretto di questi paesi nel conflitto siriano.
