Un esponente del Movimento per il Jihad Islamico in Palestina ha invitato la Lega Araba a boicottare Israele e ad interrompere ogni sforzo atto a normalizzare i rapporti con l’occupante.
Khaled al-Batsh, funzionario del Movimento, durante una manifestazione contro l’occupazione di al-Quds tenutasi lo scorso venerdì, ha dichiarato: “Dato che le truppe sioniste continuano ad attaccare Gerusalemme e la moschea di al-Aqsa, la Lega araba deve imporre sanzioni al regime ed astenersi da ogni legame con Israele”.
“La resistenza palestinese si oppone con forza alle nuove misure di sicurezza israeliane nella moschea al-Aqsa e all’installazione delle porte elettroniche”, ha continuato al-Batsh, ricordando ai leader palestinesi di guardare all’interesse supremo della Palestina e della lotta contro l’oppressore, piuttosto che agli interessi del partito.
Intanto pomeriggio di giovedì ci sono stati nuovi scontri alla spianata delle moschee dopo che trentamila musulmani si sono raccolti in preghiera alle porte della moschea in seguito alla rimozione delle misure restrittive di Tel Aviv. Una cinquantina le persone ferite.
Le autorità religiose islamiche hanno invitato i palestinesi a recarsi alla moschea di al-Aqsa per la preghiera del venerdì esortandoli a resistere sempre e difendere il loro legittimo diritto su Gerusalemme e la moschea di Al-Aqsa.
di Redazione
