Jihad Islamico: impossibile compromesso con Israele
Il segretario generale del movimento di Resistenza del Jihad Islamico palestinese, Ziad al-Nakhalah, in un discorso effettuato martedì scorso, ha affermato che raggiungere un compromesso con il regime sionista è “impossibile”.
Il Segretario Generale del Movimento del Jihad Islamico palestinese ha sottolineato che il successo del Movimento di Resistenza nella recente guerra israeliana contro la Striscia di Gaza è un risultato nazionale e prezioso, ha riferito ad Al-Arabiya 21.
Nel corso dell’intervista, Ziad al-Nakhalah ha sottolineato la necessità di riprendere il conflitto con il regime sionista in Cisgiordania, affermando che questo fa parte delle missioni principali e strategiche dei gruppi della Resistenza palestinese.
Per quanto riguarda la possibilità di un compromesso con il regime sionista di Tel Aviv, ha ribadito che il compromesso con Israele è “impossibile” e il Movimento di Resistenza del Jihad Islamico aveva previsto sin dalla firma dell’accordo di Oslo nel 1993 che questo processo sarebbe fallito e avrebbe messo i palestinesi in un collo di bottiglia.
Chiunque si metta a compromessi con il regime occupante di Israele e creda che una cosa del genere sia possibile, non ha capito la natura del progetto sionista, ha aggiunto il segretario generale del Jihad Islamico palestinese, Ziad al-Nakhalah.
di Redazione