Jenin, giornalista Al Jazeera assassinata da Israele
Il regime israeliano assomiglia sempre più a una belva feroce capace di qualsiasi atto di disumanità. A conferma di ciò, l’esercito israeliano questa mattina ha ucciso a sangue freddo la corrispondente di Al Jazeera, Shireen Abu Akleh, nei territori occupati in Cisgiordania.
Secondo quanto riferito, la giornalista è stata uccisa mentre riprendeva l’assalto dei militari israeliani al campo profughi di Jenin. Come se non bastasse, subito dopo l’assassinio l’esercito israeliano ha preso d’assalto la casa della famiglia della giornalista a Beit Hanina.
Al-Jazeera ha sottolineato che la giornalista indossava un giubbotto con scritta “Press” quando è stata colpita dai soldati israeliani. Queste atrocità avvengono tra la vile e silente complicità del “democratico” Occidente.
di Redazione