Israele sta valutando un piano per costruire un porto marittimo a Larnaca (Cipro), per sopravvivere a potenziali attacchi paralizzanti al porto di Haifa in caso di una guerra su vasta scala tra il regime e il movimento di Resistenza libanese Hezbollah.
Secondo l’agenzia Al-Ahad News, il Ministero dei Trasporti e della sicurezza stradale del regime israeliano prevede di realizzare il porto entro 60 giorni. Una delegazione del ministero è stata inviata a Cipro per studiare la creazione del nuovo porto in linea con le agende e gli scenari di sicurezza del regime, ha riferito il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.
Alcune società israeliane saranno incaricate dei controlli di sicurezza del porto e si stima che il progetto di costruzione costerà al regime centinaia di milioni di dollari.
Secondo Ynet, la mossa fa parte degli sforzi di Israele per trovare soluzioni marittime per la fornitura di merci, in particolare in risposta ai rischi per la sicurezza che potrebbero sorgere nel porto di Haifa, in caso di guerra con Hezbollah.
I rapporti hanno anche sottolineato la normalizzazione dei legami tra l’Arabia Saudita e il regime israeliano, sottolineando che, dato che la normalizzazione non è entrata in vigore finora, i funzionari israeliani vedono la mossa come un segnale positivo per gli sviluppi futuri per raggiungere questo obiettivo.
di Redazione
