Israele: uccisione di 60mila palestinesi è “necessaria”

Il concetto di umanità secondo il regime di Israele, viene spiegato con poche e “semplici” parole da un alto ufficiale dell’esercito israeliano.
Aharon Haliva, ex capo dell’intelligence militare dell’esercito israeliano, ha dichiarato in un file audio trapelato: “Per ogni persona uccisa il 7 ottobre, cinquanta palestinesi devono morire; non importa se siano bambini o meno. Il fatto che 60mila persone siano state uccise finora a Gaza è necessario per il futuro di Israele”.
Aharon Haliva era a capo dell’intelligence militare durante l’operazione “Al-Aqsa Storm“ e si è dimesso pochi mesi dopo. Di questi disgustosi criminali il governo italiano è fedele alleato.
di Redazione