Il capo ufficio stampa del governo a Gaza, Salama Marouf, ha dichiarato domenica che Israele ha sganciato dal 7 ottobre circa 40mila tonnellate di bombe a Gaza.
“Un terzo della popolazione di Gaza non ha ricevuto beni di prima necessità”, ha dichiarato Marouf ad Al-Jazeera, aggiungendo: “La distruzione causata dall’esercito israeliano riflette il suo desiderio di rendere Gaza inabitabile”.
Dobbiamo creare un grande ospedale da campo poiché l’ospedale Al-Shifa – il più grande di Gaza – non è più funzionale, ha affermato. Marouf ha anche aggiunto che il numero di bambini uccisi a Gaza supera il numero di tutti i conflitti avvenuti nel mondo.
Israele ha intrapreso la guerra a Gaza il 7 ottobre dopo che Hamas ha effettuato un attacco a sorpresa, soprannominato Operazione Al-Aqsa Storm, nei territori occupati in risposta agli intensificati crimini del regime occupante contro il popolo palestinese.
Tel Aviv ha anche imposto un “assedio completo” a Gaza, tagliando carburante, elettricità, cibo e acqua agli oltre due milioni di palestinesi che vi abitano.
Migliaia di edifici, inclusi ospedali, moschee e chiese, sono stati danneggiati o distrutti durante l’offensiva israeliana. Da allora, secondo le autorità sanitarie dell’enclave, Israele ha ucciso almeno 14.854 palestinesi, tra cui 6.150 bambini e oltre 4mila donne.
di Redazione
