Medio Oriente

Israele rinforza fronte nord per paura di Hezbollah

L’esercito di Israele ha rafforzato le comunità più vicine al Libano, che hanno maggiori probabilità di essere colpite dal lancio di razzi di rappresaglia in un futuro conflitto con il movimento di Resistenza libanese Hezbollah, secondo quanto riportato dal quotidiano The Times of Israel.

Il giornale afferma che la cosiddetta operazione Northern Shield è iniziata ufficialmente il mese scorso, quando il dipartimento di ingegneria e costruzione del ministero della Guerra e il comando del fronte interno dell’esercito hanno iniziato a installare nuovi rifugi antiaerei per le case nella città di Kfar Yuval, a nord-est di Kiryat Shmona.

Il ministero della Guerra del regime occupante ha affermato che è in procinto di espandere il cosiddetto programma Northern Shield per includere altre tre città lungo il confine con il Libano.

“Nei prossimi giorni, il Dipartimento di Ingegneria e Costruzione inizierà a installare dozzine di rifugi in case private nelle tre città aggiuntive”, ha affermato il ministero in una nota, aggiungendo che intende consolidare il piano in 21 città più vicine al Libano.

Il ministro della Guerra del regime Benny Gantz, in una dichiarazione, ha avvertito gli israeliani nelle parti settentrionali dei territori occupati di essere pronti per gli attacchi di Hezbollah.

Lo scorso mese, un centro di ricerca israeliano ha affermato che Hezbollah è in possesso di circa duemila velivoli senza pilota, mentre nel 2006 ne possedeva meno di 50. Il centro ha sottolineato che uno “sciame” di droni può danneggiare gravemente le difese del regime occupante.

Israele e il terrore di Hezbollah

“Negli ultimi 15 anni, c’è stato un enorme aumento del numero di droni di Hezbollah. Mentre nel 2006 Hezbollah aveva solo poche dozzine di droni, abbiamo informazioni che nel 2013 ne avevano poche centinaia (circa 200) e nel 2016 circa 800. Stimiamo che ora abbiano almeno duemila droni”, ha aggiunto il rapporto.

Il rapporto afferma che un attacco esteso da parte di droni di Hezbollah ai sistemi aerei del regime sionista nel nord potrebbe neutralizzare le difese del regime o danneggiarle gravemente.

Il Libano ha combattuto due guerre condotte dal regime di Israele nel 2000 e nel 2006. In entrambe le occasioni, il contributo sul campo di battaglia di Hezbollah si è rivelato una risorsa indispensabile, costringendo l’esercito del regime alla ritirata.

di Yahya Sorbello

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