Israele completa corridoio Morag nella Striscia di Gaza meridionale

Il 12 aprile, il regime di Israele ha dichiarato il completamento della costruzione del Corridoio Morag nella Striscia di Gaza meridionale. Netanyahu aveva rivelato i piani per questo corridoio il 2 aprile, durante l’ultima operazione militare di Israele nell’area di Rafah. Con la creazione di questo corridoio di 12 chilometri, il collegamento terrestre tra Khan Yunis e Rafah è stato completamente interrotto. L’operazione sull’asse Morag è condotta dalle forze della 36a Divisione, della Brigata Golani e della 188a Brigata dell’esercito israeliano.
Il corridoio Morag, che i sionisti chiamano Philadelphia 2, è importante per il regime israeliano sotto diversi aspetti. Con la costruzione di questo corridoio, l’operazione di sgombero di Rafah e di lotta contro la Resistenza diventerà più facile che mai, e l’esercito israeliano inizierà la ricerca di tunnel della Resistenza. Tel Aviv prevede inoltre di utilizzare questo asse come leva di pressione nei negoziati con la Resistenza palestinese.
I sionisti credono che, costruendo questo asse, i movimenti della Resistenza saranno limitati e il trasferimento di armi o rifornimenti da parte di questi gruppi non sarà più come in passato. Da un punto di vista militare, uno degli obiettivi principali della costruzione di questo corridoio è quello di interrompere le linee di rifornimento delle fazioni palestinesi tra Rafah e Khan Yunis. L’asse Morag è anche considerato una delle aree agricole più importanti della Striscia di Gaza meridionale. Il dispiegamento dell’esercito israeliano su questo asse priverà la Striscia delle sue risorse agricole più importanti.
di Redazione