Diritti UmaniMedio Oriente

Israele commette pulizia etnica a Gaza

Medici Senza Frontiere (MSF) ha affermato nel suo ultimo rapporto che le azioni di Israele hanno mostrato “chiari segni di pulizia etnica” durante la guerra di Gaza.

Secondo quanto riportato venerdì dal sito web The Hill, MSF ha annunciato che la guerra, che secondo quanto riportato dal Ministero della Salute di Gaza ha causato il martirio di oltre 44mila palestinesi e lo sfollamento del 90% della popolazione di Gaza, ha causato danni fisici e psicologici tali che qualsiasi sistema sanitario efficiente non sarebbe in grado di funzionare.

Il rapporto aggiunge che le osservazioni di prima mano di MSF sulla catastrofe medica e umanitaria a Gaza sono in linea con le descrizioni fornite da un numero crescente di esperti e organizzazioni legali, secondo cui a Gaza si sta verificando un genocidio.

MSF ritiene le forze militari del regime israeliano responsabili della creazione di condizioni intollerabili, sottolineando che in risposta agli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023, il regime di Tel Aviv sta “massacrando un’intera popolazione sotto le bombe”.

L’organizzazione ha inoltre annunciato che, a causa del divieto imposto da Israele di accesso alle attrezzature mediche e ai beni essenziali, solo 17 dei 36 ospedali di Gaza sono operativi da metà ottobre, mentre altri 19 ospedali non sono in grado di fornire servizi.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi