Israele, turismo crolla dell’80% a causa della guerra di Gaza
Il numero di turisti in arrivo nei territori palestinesi occupati da Israele è diminuito dell’80% a causa della guerra nella Striscia di Gaza.
Secondo un rapporto del sito web Calcalist, il turismo nei territori palestinesi occupati da Israele è diminuito dell’80% negli ultimi tre mesi del 2023, a causa della guerra nella Striscia di Gaza e della cancellazione della maggior parte dei voli da e per Tel Aviv.
Secondo il rapporto di questo quotidiano economico israeliano, il numero di turisti nelle terre occupate è sceso a 180mila nell’ultimo trimestre del 2023.
Nel dicembre 2023 e durante le vacanze di Natale, il numero di turisti in arrivo nei territori palestinesi occupati da Israele è stato di soli 53mila, il che mostra un calo dell’80% rispetto a dicembre 2022, quando il numero di turisti in arrivo nella regione era di 226mila.
Il Ministero del Turismo israeliano aveva previsto l’arrivo di circa 900mila turisti stranieri per l’ultimo trimestre del 2023.
di Redazione
