La Turchia è preoccupata per la possibilità che Israele appoggi i militanti curdi del Pkk in risposta al presunto sostegno di Ankara al movimento di Resistenza palestinese di Hamas, ha riferito Rai Al-Youm.
Fonti informate hanno affermato che una delegazione dell’agenzia di spionaggio israeliana Mossad del regime sionista si è incontrata con funzionari dell’intelligence turca per discutere di questioni di sicurezza. Gli agenti del Mossad hanno dichiarato alle loro controparti turche che il regime occupante è pronto a cooperare con il Pkk se Ankara dovesse continuare a sostenere Hamas.
Secondo Rai Al-Youm, questo avvertimento è stato trasmesso ai turchi a margine di incontri e contatti sul campo per contenere la questione degli israeliani detenuti in Turchia. Il Mossad ha affermato che i collaboratori non intendevano svolgere alcuna attività sul suolo turco, ma stavano raccogliendo informazioni sui rappresentanti di Hamas.
La Turchia ha confutato le affermazioni della delegazione sionista che si ritiene “fuorviante” perché Ankara aveva concordato con Hamas che il movimento non avrebbe permesso ai suoi leader o membri militari di rimanere nel Paese.
Rai Al-Youm ha affermato che Israele ha giocato la carta del Pkk per fare pressione sulla Turchia affinché smettesse di sostenere Hamas, anche se il movimento non ha mai cercato l’appoggio turco per la sua ala militare.
di Redazione
