Il capo del Consiglio strategico iraniano per le relazioni estere, Kamal Kharrazi, ha affermato che Israele è stato colto alla sprovvista ed è completamente circondato dall’Asse della Resistenza. Il funzionario ha aggiunto che la normalizzazione dei legami tra il regime di Tel Aviv e alcuni Stati arabi ha semplicemente messo in luce le relazioni che avevano sviluppato dietro le quinte.
Kharrazi ha fatto queste osservazioni martedì durante un incontro a Teheran con il segretario generale del movimento di Resistenza Jihad Islamico palestinese, Ziad al-Nakhala.
Israele è un regime di apartheid
L’alto funzionario iraniano ha sottolineato che Israele è un regime di apartheid e che entità di tale natura ovviamente cadranno a pezzi. “Il regime sionista è un regime di apartheid e il fatto che le Nazioni Unite abbiano descritto il regime come apartheid è di fondamentale importanza da una prospettiva internazionale. Secondo la legge naturale, i regimi di apartheid sono destinati al fallimento”, ha sottolineato l’ex ministro degli Esteri iraniano.
Kharrazi ha evidenziato il sostegno dell’Iran ai gruppi della Resistenza palestinese come un pilastro principale della grande strategia della Repubblica Islamica. Oggi il regime sionista è accerchiato dalla Resistenza.
Sottolineando il crescente potere della Repubblica Islamica dell’Iran e dell’Asse della Resistenza nella regione, Kharrazi ha affermato: “Quella che oggi viene chiamata normalizzazione delle relazioni tra alcuni Paesi arabi e Israele è semplicemente l’ufficializzazione dei legami con il regime sionista. In passato, quei paesi non sostenevano apertamente la Palestina, ma facilitavano la normalizzazione con Israele”.
Il capo del Consiglio strategico per le relazioni estere iraniano ha proseguito affermando che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, non ha ottenuto alcun risultato se non il fallimento dalla sua prima visita in Medio Oriente, sottolineando che lo sfruttamento politico della visita da parte dei funzionari israeliani mostra chiaramente il problemi interni del regime di Tel Aviv.
Nakhala, da parte sua, ha apprezzato il sostegno incrollabile dell’Iran alla causa palestinese e ai movimenti della Resistenza palestinese. Ha espresso fiducia sulla vittoria dei combattenti della Resistenza contro Israele.
di Redazione
