Israele: “80mila coloni fuggono per paura di Hezbollah”
Israele – Il generale Tamir Hayman, ex capo dell’intelligence militare israeliana, ha riconosciuto che circa 80mila coloni sono fuggiti dai territori palestinesi occupati settentrionali, per paura di attacchi da parte del movimento di Resistenza libanese Hezbollah.
La Tv Al-Mayadeen ha riportato che Hayman ha dichiarato che Hezbollah ha creato una zona cuscinetto nel nord di Israele durante le tensioni in corso. Il mantenimento di questa situazione, a livello strategico, è a favore dell’Asse della Resistenza, ha aggiunto.
Dall’8 ottobre, Hezbollah è impegnato in operazioni contro le basi israeliane al confine con il Libano, un giorno dopo che il regime ha scatenato la sua guerra su Gaza in seguito all’operazione Al-Aqsa Storm, condotta dalla Resistenza palestinese.
Il movimento libanese ha ripetutamente affermato che le sue operazioni contro le regioni settentrionali dei territori occupati mirano a fornire sostegno ai combattenti della Resistenza palestinese che combattono le forze israeliane a Gaza.
Ad oggi, il movimento di Resistenza libanese ha preso di mira le basi militari e le reti di spionaggio israeliane, infliggendo pesanti perdite al regime sionista.
di Redazione