Isis utilizza ospedali a Mosul come basi militari
Mentre la battaglia per la liberazione di Mosul volge al termine grazie ai successi ottenuti sul campo da parte dall’esercito iracheno e dalle milizie sciite di Hashd al-Sha’abi, i terroristi dell’Isis si lasciano andare agli ultimi crimini contro la popolazione civile.
Human Rights Watch (Hrw) ha pubblicato giorni fa un rapporto in cui si afferma che nella battaglia di Mosul, i terroristi dell’Isis stanno occupando regolarmente strutture sanitarie, utilizzandole come base per le loro operazioni militari.
Lama Fakih, il vice direttore per il Medio Oriente di Human Rights Watch, ha dichiarato che i terroristi dell’Isis hanno anche preso a pubblicizzare i loro brutali abusi per le strade. I terroristi sono in grado di utilizzare la popolazione civile di Mosul come scudo umano dagli attacchi aerei e dall’avanzata delle truppe irachene.
La presenza dell’Isis in strutture mediche non è nuova, ha dichiara ad Hrw un membro del personale del al-Salam Hospital di Mosul. Occupando gli ospedali, i terroristi dell’Isis tentano di sfruttare la presenza di personale ospedaliero e di civili per proteggersi dagli attacchi.
In base alle leggi di guerra, ospedali e altre strutture mediche ricevono una protezione speciale, almeno dovrebbero. Le forze armate o gruppi militanti non sono autorizzati a occupare strutture mediche, in quanto così facendo minano il loro status di sito protetto e pongono la popolazione civile e gli obiettivi civili a rischio.
di Redazione