Irlanda del nord. Non si fermano le violenze dei lealisti
Continuano le violenze dei lealisti a Belfast, ieri sera gli agenti di polizia sono stati costretti a sparare proiettili di plastica e fare uso di idranti contro i rivoltosi, che lanciavano bombe molotov contro gli agenti. Diversi poliziotti sono stati colpiti da bombe molotov, mattoni e bottiglie in diverse località, tra cui Cloughfern alla periferia di Belfast.
Quasi tutti i servizi di autobus sono stati sospesi in vari settori della città, dopo che i manifestanti hanno dato fuoco ad un veicolo. All’inizio della settimana, il primo ministro britannico David Cameron ha invitato i politici del Nord Irlanda, a lavorare per abbattere le barriere di segregazione per allentare le tensioni, sfociate a seguito di una controversia sull’utilizzo della bandiera britannica.
Un’altra manifestazione di protesta è prevista per oggi, i manifestanti lealisti si concentreranno fuori Belfast City Hall. I fedeli alla “corona” si preparano a far rivivere un’altra giornata di terrore in città, in nome di una bandiera che di terrore e violenza ha segnato drammaticamente il destino del popolo irlandese.