Iran – Il comandante della Marina dell’Irgc, il contrammiraglio Alireza Tangsiri, ha spiegato le caratteristiche uniche della nave da guerra porta-droni Shahid (martire) Bagheri, presentata giovedì.
La Marina del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha ufficialmente aggiunto alla sua flotta la portaerei Shahid Bagheri, segnando un importante passo avanti nelle capacità di difesa e deterrenza dell’Iran.
Il contrammiraglio Alireza Tangsiri, ha dichiarato che l’aggiunta della nave da guerra porta-droni Shahid Bagheri alla flotta della Marina dell’Irgc segna un passo significativo nel rafforzamento delle capacità difensive e deterrenti della Repubblica Islamica dell’Iran nella salvaguardia degli interessi nazionali del Paese. Siamo orgogliosi che nell’anniversario della vittoria della Rivoluzione Islamica, abbiamo assistito all’ennesimo successo della Marina dell’Irgc.
Il comandante della Marina ha sottolineato che la nave da guerra Shahid Bagheri ha la capacità di trasportare più squadroni di veicoli aerei senza pilota, supportare il decollo e l’atterraggio di droni da combattimento, schierare e gestire droni da ricognizione e da combattimento, lanciare e recuperare imbarcazioni da combattimento leggere e veloci e trasportare vari elicotteri da combattimento e di supporto. L’ha descritta come una piattaforma marittima mobile per condurre missioni con droni ed elicotteri.
Ha inoltre affermato che la nave da guerra è in grado di operare in acque con condizioni di Forza 9 (oceano aperto) e ha un’autonomia operativa di 22mila miglia nautiche (capacità offshore), il che le consente di condurre missioni fino a un anno senza richiedere rifornimento.
Irgc potenzia capacità difensive e deterrenti
Il contrammiraglio Tangsiri ha sottolineato che la costruzione di questa nave da guerra è stata completata in due anni, aggiungendo che la nave da guerra Shahid Bagheri è dotata di stazioni di rifornimento per droni, marittimi ed elicotteri; sistemi di difesa aerea a corto e medio raggio; sistemi di intelligence e sorveglianza; una torre di controllo del traffico aereo; vari droni da combattimento e unità sottomarine guidate. È inoltre dotata di capacità di guerra elettronica e intelligence dei segnali, cannoni navali a lungo raggio e missili da crociera superficie-superficie, la capacità di contrastare piccole minacce aeree e missili di difesa aerea. Inoltre, questa nave da guerra è dotata di una pista lunga 180 metri per operazioni con droni.
Il comandante della Marina ha inoltre sottolineato che, oltre alle sue capacità militari, la nave da guerra Shahid Bagheri è dotata di strutture mediche specializzate, tra cui una sala operatoria, un’unità di terapia coronarica, servizi di radiologia e odontoiatria, nonché di impianti sportivi, tra cui una palestra polivalente.
Il contrammiraglio Alireza Tangsiri ha concluso sottolineando che l’aggiunta di questa nave da guerra alla flotta della Marina dell’Irgc, rappresenta un passo significativo per aumentare le capacità difensive e deterrenti dell’Iran e per tutelare gli interessi nazionali.
di Redazione
