Il comandante in capo dell’Irgc (Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran), il generale Mohammad Ali Jafari, ha annunciato il piano del Corpo per potenziare le capacità di droni ed elicotteri grazie ai loro ruoli decisivi durante le operazioni. Il generale di brigata Mohammad Ali Jafari ha fatto l’annuncio a margine dell’apertura di tre centri di elicotteri per l’Aviazione dell’esercito iraniano, noto come Havaniruz.
“Grazie al ruolo decisivo dell’uso di droni ed elicotteri nelle operazioni militari, abbiamo preso la decisione di incorporare un maggiore uso di tale tecnologia nelle operazioni dell’Irgc, in particolare in Helliborne e nell’individuazione delle posizioni dei nemici nelle aree operative”, ha aggiunto il generale iraniano.
È stato circa due anni fa che è stato deciso che le forze di terra dell’Irgc fossero equipaggiate con unità di elicotteri, afferma Jafari, aggiungendo che: “Con gli sforzi compiuti dal comandante delle forze terrestri dell’Irgc, tre unità di elicotteri sono state stabilite e ora sono pronte per la missione. Questa è una misura notevole che mostra che una volta che le nuove attrezzature diventano una forza militare, tutti gli sforzi e le risorse sono focalizzati per utilizzare al meglio l’attrezzatura”.
“Questo centro di revisione è unico nel suo genere in Iran, e speriamo che la crescita delle unità di elicotteri delle forze terrestri dell’Irgc porterà ulteriore sicurezza e forza per il Paese”, ha aggiunto l’alto comandante iraniano.
Negli ultimi anni i tecnici militari iraniani hanno fatto grandi progressi nella produzione di un’ampia gamma di attrezzature nazionali, rendendo le forze armate autosufficienti nella sfera delle armi. Teheran ha sempre assicurato alle altre nazioni che la sua potenza militare non rappresenta una minaccia per i Paesi regionali, affermando che la dottrina della Difesa della Repubblica islamica è interamente basata sulla deterrenza.
di Redazione
